Non ci sono quasi mai cose certe, ma sempre cose che sono più o meno probabili di altre. E il gioco a cui dobbiamo giocare è quello che ci permette di aumentare le probabilità che una cosa succeda. Questo è ciò che sostiene Davide Cervellin in un suo recente post (qua il link al post completo). Possiamo certamente applicare questo interessante punto di vista per scegliere la sede d’esame di Stato di ingegneria. La domanda sorge quindi spontanea: Esistono sedi d’Esame che in media abilitano più candidati di altre, e lo fanno con una certa continuità?
Per rispondere a questa domanda, ho analizzato i dati del Centro Studi C.N.I. (la fonte ufficiale delle statistiche sugli esami di stato di ingegneria) degli abilitati degli ultimi dieci anni per le varie sedi d’esame. Vediamo insieme i risultati.
Disclaimer: non sono un esperto di analisi dei dati. Presento in questo articolo l’analisi che farei se oggi dovessi scegliere la sede d’esame. Se qualcuno più esperto in materia volesse aggiungere valore alla ricerca presentata in questo articolo, non esiti a commentare o a contattarci direttamente, in modo da migliorare le informazioni disponibili per i futuri aspiranti ingegneri.
Procedimento di calcolo per trovare la sede più facile dell’esame di Stato di ingegneria
Prima di presentare i risultati, è bene chiarire il procedimento di calcolo utilizzato. Come già accennato sopra, ho voluto rispondere a due domande fondamentali:
- Quali sono le sedi che in media abilitano la percentuale maggiore di candidati?
- Quanto sono costanti le diverse sedi d’esame dal punto di vista delle percentuali di abilitati?
Come già avrai intuito, il mio obiettivo è stato fin da subito capire se esistono sedi d’esame che offrono maggiori probabilità di successo di altre per superare l’esame di Stato di ingegneria, garantendo percentuali di abilitati alte e poco variabili. Capiamo ora meglio come trasformare quest’idea in senso matematico.
Risultati statistici degli abilitati all’esame di Stato di ingegneria
Il calcolo che presento in questo articolo utilizza i dati delle sessioni svolte negli anni che vanno dal 2013 al 2021 (compresi). I dati del 2022 non sono ancora pubblicati sul sito del Centro Studi C.N.I., mentre quelli del 2019 non sono ad oggi disponibili.
Per ogni sede d’esame è stato calcolato un valore, espresso in percentuale, definito come:
Successo medio degli abilitati – Scostamento medio [%]
dove il Successo medio è la media delle percentuali di abilitati, mentre lo Scostamento medio rappresenta la media dei valori assoluti della differenza tra Successo medio e Successo dell’anno specifico i-esimo:
Scostamento Medio = media |Successo medio-Successoi|
(con i: anno i-esimo considerato).
La seguente immagine mostra quindi la classifica delle sedi d’esame di Stato di ingegneria, ordinate da quella che dal 2013 garantisce la maggior probabilità di successo (in alto) a quella che ne garantisce meno (in ultima posizione).
Come si può leggere nelle note alla tabella, alcune sedi d’esame sono state escluse dall’analisi, per insufficienza di dati. Per avere la lista delle sedi d’esame completa per il 2023 e avere altre informazioni utili per l’esame di Stato di quest’anno, leggi il mio articolo a questo link.
La sede più facile dell’esame di Stato di ingegneria: commenti ai risultati
Mi preme sottolineare che la scelta della sede non può e non deve fare riferimento esclusivamente alla percentuale di abilitati. Altre variabili devono essere prese in considerazione. Scegliendo di fare l’esame nella stessa sede in cui hai studiato, ad esempio, potresti aumentare ulteriormente la tua percentuale di successo, dato che conosci già il contesto, l’ambiente, il modus operandi. Potresti anche trovare alcuni professori già avuti in certi corsi durante gli anni di studio. Altri parametri ancora possono influire sulla tua probabilità di successo finale. Non esiste quindi la sede più facile dell’esame di Stato di ingegneria in generale. Ogni candidato ha una sede che massimizza le proprie probabilità di successo.
Considera poi che i dati riportati dal Centro Studi del C.N.I. non sono specifici per i diversi settori dell’Albo degli ingegneri (puoi approfondire la struttura dell’Albo degli ingegneri nel mio articolo a questo link). Ciò significa che in alcune sedi, per determinati settori dell’Albo i dati potrebbero essere in netto contrasto con quanto presentato in questo articolo.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto i dati relativi alla probabilità di superare l’esame di Stato di ingegneria delle varie sedi.
Per riassumere, quindi: Quale è la sede più facile dell’esame di Stato di ingegneria? Non esiste una risposta valida a priori. I dati presentati in questo articolo possono essere utili per scegliere la sede d’esame di Stato, ma devi considerare molte altre variabili per massimizzare le tue probabilità di successo.
Ritengo doveroso sottolineare che lo studio per superare l’esame di Stato non deve essere basato esclusivamente sul passare l’esame. Questo studio aggiunge effettivamente nozioni al candidato, come le basi della Deontologia professionale, ed offre la possibilità di fare un ripasso delle nozioni fondamentali, teoriche e pratiche. Come già accennato nei miei articoli sulla Deontologia professionale, l’attività dell’ingegnere ha un forte impatto sulla società, e deve sempre mettere al primo posto la sicurezza degli utilizzatori, nonché il benessere sociale. Lo studio di chi vuole essere un ingegnere non può quindi avere l’obiettivo esclusivo di passare un esame, ma deve sempre essere funzionale all’apprendimento profondo, per applicare concretamente ed efficacemente le conoscenze.
Ti invito a restare su questo sito per ulteriori approfondimenti, e a condividere con me domande, proposte, idee per sviluppare i futuri articoli di questo blog.
A presto, futuro Ingegnere!
Scrivici ora un’email con le tue domande in merito all’Esame di Stato: le più frequenti saranno la base per i prossimi articoli del blog, o per paragrafi di guide di preparazione all’Esame che verranno pubblicate al più presto!